Quit smoking hypnosis: smettere di fumare con l’ipnosi
Forza ammettiamolo: chi tra noi fumatori non ha mai pensato almeno per un istante “voglio smettere di fumare”? Credo nessuno, e più in giro si sentono le conseguenze disastrose del fumo, più i fumatori desiderano smettere di fumare. Ma non è facile: la dipendenza da nicotina è molto forte, e a questo è da aggiungere il fatto che gli effetti collaterali delle sigarette si avvertono lentamente, e spesso ci dimentichiamo di quanto male stiamo facendo al nostro corpo.
Consci di ciò, i fumatori cercano sempre più vivacemente metodi per smettere di fumare senza eccessivi sforzi, e magari annullando i sintomi dell’astinenza da nicotina. E allora perché non provare anche con l’ipnosi?
L’ipnoterapia non è altro che l’uso dell’ipnosi a fini terapeutici, che sta prendendo sempre più piede, tanto che negli USA e nel Regno Unito esiste una branca specialistica apposita. Attraverso svariate metodiche mira alla ristrutturazione di credenze e di personalità; viene utilizzata in diverse forme di nevrosi, nei disturbi somatoformi, nelle dipendenze, nel trattamento di disturbi sessuali (di origine psicogena), nei disturbi alimentari. I successi sono documentati da lavori scientifici pubblicati su riviste di ordine medico.
Per quanto riguarda il trattamento delle dipendenze, l’utilizzo dell’ipnosi mira a liberare il paziente dalla convinzione di necessitare della sostanza di cui è dipendente, nel nostro caso la nicotina (ma è anche utilizzata per dipendenze da alcol e droghe). Il fumatore provoca un indiscusso piacere nell’assumere una certa quantità di nicotina quotidianamente; ma tale bisogno non è fisiologico, e può essere eliminato operando a livello del subconscio.
Ma l’ipnosi è davvero efficace in tutti i casi? Purtroppo no. La volontà del paziente è un fattore fondamentale qualora egli desideri allontanarsi da un vizio. L’ipnosi può essere il trigger, il grilletto che imprime la forza iniziale per il conseguimento dell’obiettivo, ma non è in alcun modo sufficiente a vincere il problema.
Sinceramente dubito che ricorrerei mai all’ipnosi, qualora decidessi di smettere di fumare. Sono convinto che la forza di volontà sia di per sé sufficiente: senza di essa, qualsiasi tentativo sarebbe inutile.
E voi che ne pensate? Ricorrereste all’ipnosi per quell’aiuto iniziale verso la sconfitta del vizio del fumo?
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